1. CONSERVAZIONE
Sulle confezioni dei farmaci non a caso viene indicata la temperatura di conservazione (per alcuni è necessario il frigorifero specialmente dopo averli aperti) e spesso compare la dicitura “in luogo fresco e asciutto”: vanno perciò evitati gli armadietti in bagno e in cucina. Alcuni poi, come i colliri, hanno una scadenza ravvicinata dopo l’apertura: va rispettata.
2. IL FAI DA TE
Capita sempre più spesso di dover intervenire su autoprescrizionio o passaggi di farmaci tra un cane e un’altro fatto tra amici, magari con le migliori intenzioni, ma basato su valutazioni approssimative di sintomi all’apparenza simili… Inoltre più e più studi hanno ormai certificato i danni causati da “ricette” scaricate da internet o dai vari social… La prescrizione farmacologica è un atto medico e come tale va considerato “anche se si tratta di animali”.
3. MESCOLARE I FARMACI
È sempre opportuno chiedere sempre al Medico Veterinario un parere sull’associazione di più farmaci Specialmente nei pazienti con terapie croniche avvisare di cosa si sta già prendendo senza dimenticare gli eventuali integratori. Non sempre principi attivi diversi possono essere associati.
4. SCADENZA
Per legge le industrie farmaceutiche sono obbligate a indicare la data di scadenza dei farmaci: questo è il periodo entro cui è garantita l’efficacia terapeutica di quel determinato prodotto. Se utilizziamo un farmaco oltre questo tempo come minimo rischiamo che sia inefficace. È quindi opportuno utilizzare una confezione nuova e gettare quella scaduta negli appositi contenitori delle farmacie.
5. FARMACI UMANI
I nostri amici a quattro zampe non sono dei piccoli uomini: non vanno MAI somministrati a loro i farmaci usati dalle persone. Può essere davvero pericoloso: È il caso ad esempio del Paracetamolo che sia nei cani che nei gatti può dare disturbi gravissimi. La Legge inoltre regolamenta questo per ovviare a problemi di farmacoresistenza nell’uomo: permette la prescrizione di farmaci umani per gli animali solo da parte dei Medici Veterinari e in deroga quando mancano gli analoghi terapeutici specifici per loro.
6. CANI E GATTI
I gatti non sono dei piccoli cani: non è sufficiente dividere le compresse e aggiustare le dosi in base a una approssimativa diversità di peso. I cani e i gatti hanno metabolismi diversi e differenti capacità di assorbimento gastrointestinale. Può essere che lo stesso principo attivo agisca nelle diverse specie, bisogna però prima parlarne col Veterinario.
7. TEMPI TERAPEUTICI
L’utilizzo di un determinato principio attivo viene studiato secondo un determinato dosaggio e per UN TEMPO TERAPEUTICO INDICATO, che può essere modificato solo dal Medico Veterinario. Interrompere prima la terapia solo ” perchè mi sembrava troppo lunga” può portare a resistenze al farmaco e renderlo inefficace terapeuticamente. Il rispetto dei TEMPI TERAPEUTICI è importante tanto quanto i DOSAGGI.
8. MODALIT DI ASSUNZIONE
L’assorbimento dei farmaci NON È IDENTICO per principi attivi diversi. Esistono ad esempio compresse o gocce che devono essere assunte con il cibo perchè hanno bisogno di ambiente grasso per essere assorbite, altre devono essere prese lontano dai pasti per non alterarne l’assorbimento e cosi via. È sempre importante chiedere al medico o leggere le indicazioni sul foglietto illustrativo.
9. RIPETERE
Succede che a distanza di tanto tempo “sembra che il gatto abbia le stesse cose dell’altra volta” e allora si cerca nel cassetto dei farmaci le compresse usate in passato…magari con scritto sulla scatola un sintomo… È purtroppo facile cadere in questo errore, anche se in buona fede. Sicuramente è meglio cercare un consulto con il Medico Veterinario. Nei casi poi di patologie croniche sapremo indicarti le modalità di primo intervento.
10. IN VACANZA
Sempre più spesso portiamo i nostri amici animali in vacanza con noi: non dobbiamo dimenticarci delle loro cure e avere una PARTICOLARE ATTENZIONE AL TRASPOSRTO DEI FARMACI. Lasciarli in macchina sotto il sole durante le soste in autogrill o nelle stive degli aerei dove ci sono forti sbalzi di temperatura non è sicuramente una buona norma. È invece corretto portarli nel bagaglio a mano sempre con noi o in apposite borse con temperatura controllata per quelli che necessitano di refrigerazione.
ANCHE PER I NOSTRI AMICI ANIMALI I FARMACI RAPPRESENTANO LO SFORZO DELLA SCIENZA DI CURARE LE MALATTIE E PERMETTERE UNA VITA MIGLIORE, USIAMOLI CON CONSAPEVOLEZZA E IN COLLABORAZIONE CON I MEDICI VETERINARI: VI ASPETTIAMO QUI, PRESSO IL CENTRO VETERINARIO MONTECCHIO, PER LAVORARE ASSIEME AL BENESSERE E ALLA SALUTE DEI NOSTRI PETS
